Atti di sottomissione di Megan Nolan

TITOLO: Atti di sottomissione  

AUTRICE: Megan Nolan

EDITORE: NNEditore

PREZZO:19,00 euro

NUMERO PAGINE: 286

“Atti di sottomissione” è il nuovo libro di Megan Nolan. Un racconto autobiografico di una relazione all'apparenza come tante. L'autrice si mette a nudo e racconta della sua storia con Ciaran. L' incontro con quell'uomo così bello è fulmineo, fuoco che arde immediatamente e brucia qualsiasi valutazione. I due iniziano una frequentazione di ardente passione che ben presto si trasforma in una gabbia alienante che annienta qualsiasi briciolo di razionalità e buon senso.

Annullarsi pur di non perdere l'unica fonte di “amore”; perdersi pur di non lasciare andare.


Ero davanti a lui, gli occhi inteneriti dall'amore, un sorriso di tolleranza e di adorazione infinite. Dentro di me avevo così tanto da donargli. Ero felice come non mai, certa che l'abbondanza e la purezza dell'amore che provavo per lui fossero evidenti in ogni cosa, dalla mia capacità di attendere e farmi piccola alla mia indulgenza e determinazione nell'essere patetica.”


Molto spesso l'amore non basta, soprattutto se ami per due. Ciaran era diventato l'unico riferimento concreto di Megan, l'unico ideale di uomo esistente sulla terra in grado di stare con lei.

In stile del tutto personale, l'autrice racconta la sua storia e la sua sopravvivenza. Annegando nel suo stesso bisogno d'amore compie scelte che, condivisibili o meno, sono le sole a farla stare a galla. Annullarsi, sentirsi non abbastanza, soffrire e farsi del male. Non è facile avere la consapevolezza di vivere un amore sbagliato. L'ossessione di farlo diventare giusto a tutti i costi diventa una strada a senso unico e le giustificazioni distruggono il buon senso dell'istinto.

Il libro non ha la pretesa di essere un manuale di istruzioni su come uscire o sopravvivere ad una relazione dannosa, è un volersi raccontare in modo quasi terapeutico. È un libro che non cerca comprensione, grida solo una realtà esistente in tante coppie.


Ma quanto incide una relazione disfunzionale su una persona? Che si chiami tossica o disfunzionale, il confine è labile o invisibile. La relazione disfunzionale diventa tossica quando alla base c'è la paura di rimanere da soli? La solitudine è una grande incognita e fa paura.

Erich Fromm, psicoanalista, sociologo e filosofo tedesco nel libro “L'arte di amare” diceva che


Paradossalmente la capacità di stare soli è la condizione prima per la capacità d'amare”.


La capacità di stare soli riesce a renderci forti e capaci di distinguerci tra tanti, ad essere la nota giusta nel nostro stesso caos e a saper distinguere, riconoscere e selezionare. La solitudine ci insegna a non dipendere da nessuno e ad essere al timone delle nostre scelte e della nostra sfera emotiva.

Chi non riesce a stare solo genera nella maggior parte dei casi una dipendenza affettiva e tutto ciò che prova è amplificato dai suoi bisogni egoistici, non da un vero e proprio sentimento. L'amor proprio si annulla, esiste solo l'amore verso l'altra persona, la devozione, il farsi accettare a tutti i costi ed essere degni delle sue attenzioni. Si è sempre in corsa per una gara che non offre le scarpe adatte, mai al passo con il partner e in continua prova. L'ansia di perdere è quotidiana, perenne e asfissiante.

Prima o poi bisogna portarsi in salvo, cucire le ferite sanguinanti e riprendere in mano la propria vita. Non è semplice, anzi, non lo è affatto. Le ricadute sono sempre dietro l'angolo. I momenti di sconforto saranno delle voragini troppo profonde per un sentimento strappato. Ripartire si può e avere fiducia nelle relazioni è ancora possibile. Non tutti i partner sono tossici, non tutte le relazioni sono disfunzionali, non tutti gli amori ti faranno dimenticare di te. Ci sarà una nuova persona, un nuovo momento, un nuovo sorriso e nuovi occhi che vi riporteranno in vita. All'inizio non sarà semplice, le cicatrici delle vecchie ferite si faranno sentire insieme ai brutti ricordi e alle sensazioni degradanti, ma passerà. Siate leggeri, siate liberi e tornate a meritare tutto l'amore che donate senza riserve.

Ognuno ha i suoi modi di guarire, ma bisogna concedersi il tempo di ritrovare la fiducia e ristabilire l'equilibrio. Rinascere dopo il buio è il più grande atto di generosità che puoi fare verso di te. So come ci si sente quando il senso di vuoto preme su un cuore dato a qualcuno incurante di abusarne: vieni risucchiata dalle tue stesse sabbie mobili, i pensieri si accavallano e riuscire a rialzarti ti sembra impossibile, eppure abbi coraggio e forza di volontà. La vita è troppo colorata per perderti nell'esistenza sbiadita di qualcuno.


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